Un edificio di 120 metri di altezza che affaccia sul centro di Beirut, un giardino protetto che si apre al quartiere di Mar Mikhael: la compenetrazione di questi due elementi è alla base del progetto per la nuova sede della Banque Libano Française.
Il progetto per la nuova sede della BLF vuole interfacciarsi con tutte le condizioni e contraddizioni del luogo, è un edificio che dialoga con il contesto presentando una propria autonomia. Le scale di Mar Mikhael continuano all’interno dell’edificio creando un luogo pubblico verde che si snoda in verticale per diventare l’interfaccia tra banca e città.
La modellazione in altezza del volume riconduce alle diverse altezze attraverso cui si è evoluta la città, l’involucro dell’edificio è caratterizzato dalla sovrapposizione di volumi sfalsati le cui facciate son ricoperte da lamelle che con la loro disposizione e geometria variabile danno un aspetto “vibrante” al prospetto.
Concorso ad inviti
Beirut, Libano
2016
Committente: BLF Banque Libano Française
Superficie costruita: 28.500 mq
Uffici
Le scale di Mar Mikhael diventano uno spazio pubblico verde che si snoda in verticale come un nastro per divenire l'interfaccia tra la città e la banca. La forma dell'edificio si riferisce all'evoluzione di Beirut, le diverse altezze riprendono la città storica, moderna e contemporanea.
La torre di 27 piani ha un orientamento longitudinale est-ovest. Il profilo dell'edificio è caratterizzato da volumi sfalsati di differenti dimensione. La vegetazione rampicante perenne che copre l'intero lato ovest rende l’edificio immediatamente riconoscibile per chi arriva dal centro della città.
Le aree pubbliche alla base della torre sono accessibili dall'esterno e permettono alla banca di aprirsi alla città. L'atrio è caratterizzato da una grande scala a chiocciola e aree verdi.
La grande piazza a gradini è aperta al quartiere di Mar Mikhaël.